Ci occupiamo di noi stessi, degli altri, dell'individuo e del collettivo senza distinzione. Gli esempi pratici forse possono semplificare l'esposizione. All'interno di un sistema individualista, 100 persone preparano 100 piatti di pasta, con 100 pentole, in 100 cucine, in 100 abitazioni, senza preoccuparsi di altro che di quel che riguarda loro stesse. Nel nostro collettivo, noi uniamo le forze per preparare del buon cibo per tutti, perchè ci rendiamo conto che non solo isolarsi dagli altri è controproducente, ma unire le forze e collaborare moltiplica la gioia. Una volta che tutti hanno davanti il loro piatto di pasta, ognuno resta libero di vivere la propria unicità, condendo quel piatto di pasta che è stato garantito a tutti, con il proprio condimento preferito. Noi crediamo che la vera gioia sia quella condivisa, quella dell'individuo che gioisce del proprio bene come gioisce del bene degli altri.